ARICCIA: MINACCIATO E MALMENATO UN POLIZIOTTO, ARRESTATO L'AGGRESSORE

CRONACA - Al suono della campanella di ingresso della scuola elementare “Bernini” di Ariccia, si è scatenata la follia da parte di un pregiudicato, B.L. di anni 35, abitante nello stesso Comune, che ha riconosciuto tra i genitori che accompagnavano i figli a scuola, un poliziotto del Commissariato di Albano laziale, e ha iniziato ad ingiuriarlo e minacciarlo. E' accaduto ieri, nelle prime ore della mattina. Il Poliziotto, in compagnia del proprio bambino ha tentato di sottrarsi alle provocazione dell’uomo poi è stato costretto a difendersi dall'aggressione fisica di B.L., il quale dopo avergli scagliato contro un cesto di metallo per i rifiuti ha tentato di colpirlo nuovamente. La scena che si è svolta dinanzi ai numerosi scolari ha richiamato l’attenzione di due agenti della Polizia Locale in servizio presso il complesso scolastico, i quali nonostante l’impegno non sono riusciti a placare la furia dell’uomo. 

Sul posto, nel frattempo sono arrivati altri agenti del Commissariato di Albano Laziale e della Stazione Carabinieri di Ariccia, in contemporanea anche la sorella dell’uomo, tale B.C. di anni 26, la quale si è messa ad incitare il fratello e a scagliarsi contro le Forze dell’Ordine. I due, finalmente, dopo una breve colluttazione con gli agenti, rimasti lievemente feriti, sono stati fermati. La donna è stata trovata in possesso di un grosso pugnale con lama acuminata, adatto anche come tirapugni. Durate le fasi dell’arresto ed il trasporto, l’uomo che durante l’aggressione dell’Agente di Polizia aveva riportato una lieve ferita al labbro con fuoriuscita di sangue, ha continuamente sputato contro tutti gli operatori in divisa intervenuti. Dopo le formalità di rito i due fratelli sono stati portati al Tribunale di Velletri che ne ha convalidato l’arresto.