Marco Orazi con la moglie Silvia (a sinistra) e Alessandro Mammucari (a destra) |
Sei, infatti, i veliterni a bordo della bellissima nave della Costa Crociere che stava effettuando un viaggio con lo scopo di toccare i più importanti porti del Mediterraneo. Si tratta di Alessandro Mammucari, uno dei più noti parrucchieri di Velletri e la famiglia Orazi, residente in Colle Caldara. Alessandro Mammucari, 32 anni, era a bordo, con altri 200 parrucchieri italiani, per partecipare ad una selezione per "Professione Look Maker - la sfida" un reality che andrà prossimamente in onda su Sky, dedicato proprio al lavoro di parrucchiere.
La famiglia Orazi era invece a bordo della "Concordia" per fare un bel viaggio con tutta la famiglia. Marco Orazi, di 27 anni, aveva organizzato la crociera in compagnia della moglie Silvia, incinta di 5 mesi, del loro figlio Filippo di soli 11 mesi e dei genitori, il padre Angelo di 56 anni e la madre Patrizia Tirillò di 50 anni. Tutti insieme si sono ritrovati nel dramma del naufragio accomunati dalla spaventosa esperienza dell'abbandono della nave.
Dopo il botto fortissimo che si è sentito, immediatamente dopo aver urtato uno degli scogli di fronte l'isola del Giglio, l'imbarcazione si è inclinata verso il mare. A quel punto si sono spente le luci e accese quelle di emergenza. Sembrava che la nave riprendesse l'assetto, ma l'enorme falla apertasi con l'impatto contro le rocce di granito, ha iniziato a far imbarcare acqua e ha incominciato a far inclinare la "Concordia" verso l'isola.
Quando la piscina della nave ha cominciato a svuotarsi per la forte inclinazione, è stato il segnale che il dramma aveva inizio, che la nave era perduta ed è iniziato il panico a bordo. Dai racconti dei testimoni, tutti sono ovviamente corsi verso le scialuppe e senza coordinamento interno, sappiamo che il Comandante Schettino era sceso dalla nave, è iniziata una corsa per salvarsi la vita senza rispettare alcuna procedura standard, nessuno ha fatto prima salire i bambini con le donne e i disabili. E' iniziata una folle corsa per salvarsi la vita. Le conseguenze della sottovalutazione dell'incidente da parte del Comandante e dei suoi diretti sottoposti è ormai cronaca.